
La Culla del Rinascimento: in Pericolo?
SALVIAMO FIRENZE!
Firenze, città simbolo del Rinascimento e patrimonio dell’umanità, continua a essere una meta ambita da milioni di turisti ogni anno. Tuttavia, il suo fascino senza tempo rischia di essere compromesso da fenomeni come il turismo selvaggio e la speculazione.
Restituire Firenze ai fiorentini sembra ormai un obiettivo difficile da raggiungere. La fuga dei residenti dal centro storico è avvenuta anni fa, mentre la terziarizzazione delle aree centrali ha segnato profondamente la città in tempi non troppo remoti.
Se il comitato “Salviamo Firenze” intende davvero salvaguardare questa meravigliosa città, è fondamentale che collabori con le istituzioni per migliorarne la vivibilità e suggerisca interventi costruttivi sulla regolamentazione della ricettività. È essenziale informarsi accuratamente sui provvedimenti attuati dal Governo per contrastare l’abusivismo ricettivo, come l’introduzione del CIN (Codice Identificativo Nazionale), una misura finalmente operativa dopo anni di attesa.
Turismo Selvaggio e Regolamentazione
Il comitato denuncia che Firenze è vittima del turismo incontrollato e della speculazione immobiliare. Tra le azioni intraprese, figura un esposto contro Airbnb, accusata di promuovere il self check-in senza riconoscimento personale dell’ospite, pratica che il Ministero dell’Interno ha dichiarato irregolare.
Un avviso urgente sul portale Alloggiati Web ribadisce infatti che:
“I gestori di strutture ricettive devono verificare le generalità degli ospiti mediante documenti d’identità, vietando forme di check-in a distanza o tramite piattaforme digitali.”
La normativa, basata sul TULPS (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza), sottolinea l’importanza della sicurezza e della verifica in presenza.
Tecnologie e Sicurezza nelle Strutture Ricettive
Nonostante i progressi tecnologici, come i sistemi di riconoscimento biometrico, le leggi attuali non consentono l’utilizzo di check-in a distanza. È necessario che le istituzioni valutino l’adozione di tecnologie moderne per migliorare la sicurezza e semplificare i processi senza violare la normativa vigente.
Il comitato solleva anche dubbi sulla mancanza di standard di sicurezza negli appartamenti affittati tramite piattaforme come Airbnb, ma è importante precisare che i gestori sono obbligati a rispettare le normative antincendio e a garantire l’installazione di dispositivi come rilevatori di monossido di carbonio. Dichiarazioni false durante la richiesta del CIN comportano gravi conseguenze legali e sanzioni.