AVVISO
DGR 919/2023. AVVIO DELLA BANCA DATI REGIONALE DELLE STRUTTURE RICETTIVE “ROSS1000” ANAGRAFICA LAZIO – INTEROPERABILITA CON BANCA DATI STRUTTURE RICETTIVE (BDSR) DEL MINISTERO DEL TURISMO
Banca Dati Strutture Ricettive regionale e Codice Identificativo Regionale
La Regione Lazio, Direzione Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2023, n. 919 e, secondo quanto già previsto dalla Circolare Prot. n. 306335 del 5 marzo 2023, comunica l’avvio della Banca Dati Regionale delle Strutture Ricettive tramite il nuovo applicativo “Ross1000” Anagrafica Lazio, in fase sperimentale dal prossimo 10 luglio 2024, ed in fase pienamente attuativa , dal prossimo 1° settembre 2024, anche ai fini del rilascio del nuovo Codice Identificativo Regionale previsto dall’articolo 23-bis della l.r. 13/2007 in materia di organizzazione del sistema turistico laziale, modificata dalla l.r. 8/2022. Tale CIR è propedeutico anche al rilascio, successivamente, del Codice Identificativo Nazionale di cui alla di cui all’articolo 13-ter del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 e al citato D.M. Turismo 6 giugno 2024, e sostituisce per le attività del settore extralberghiero e gli alloggi ad uso turistico il precedente CISE (Codice Identificativo Strutture Extralberghiere).Come previsto dalla D.G.R. 23 dicembre 2023, n. 919:in via sperimentale a far data dal 10 luglio 2024, le strutture ricettive e gli alloggi ad uso turistico possono accedere alla piattaforma “Ross1000” Anagrafica Lazio (al seguente link: https://lazioturismo.ross1000.it), ed entrare utilizzando le proprie credenziali di accesso del precedente sistema RADAR per procedere all’integrazione del codice fiscale del Titolare o Delegato della struttura, al completamento dei dati già presenti in anagrafica RADAR, ottenendo al termine della procedura il nuovo CIR (Codice Identificativo Regionale); [NB: se la struttura è già attiva e registrata a RADAR l’accesso con le credenziali RADAR è obbligatorio ) .
Le strutture che non risultano già iscritte al sistema RADAR (strutture di nuova apertura) dovranno procedere con la registrazione sul portale “Ross1000” Anagrafica Lazio a cura del Titolare (o suo Delegato), allegando la SCIA o la C.I.A , comunicazione inizio attvità, (secondo i casi) presentata al Comune e copia del documento del Titolare e del Delegato; i precedenti codici CISE per le strutture Extralberghiere già rilasciate rimangono utilizzabili fino al 31 agosto 2024 (la piattaforma CISE non risulterà più operativa per la richiesta di nuovi codici a partire dal 10 luglio 2024), e sarà obbligatoria la richiesta del nuovo CIR a partire dal 1° settembre 2024 – ai sensi di quanto previsto dalla l.r. n. 13/2007 e ss.mm., art. 23-bis, comma 3; A partire dal 1° settembre 2024 la richiesta del nuovo CIR (Codice Identificatvo Nazionale) diverrà obbligatoria per tutte le strutture ricettive e alloggi ad uso turistico della Regione Lazio; la richiesta del CIR dovrà essere effettuata obbligatoriamente, come prescritto dalla DGR n. 919/23, entro 60 gg da tale data; successivamente vigeranno tutti gli obblighi di cui all’art. 23 bis, commi 1 e 2 della legge regionale n. 13/2007 e ss.mm., e le relative sanzioni (di cui all’art. 31 comma 5- bis della stessa legge regionale, con riferimento ai regolamento di cui all’art. 56);
l’ottenimento del nuovo CIR sarà propedeutico al rilascio da parte della piattaforma nazionale della Banca Dati Strutture Ricettive del Ministero del Turismo del CIN (Codice Identificatvo Nazionale), in quanto le due piattaforme opereranno in interoperabilità, come previsto dal D.M. 6 giugno 2024 del Ministero del Turismo. A regime, l’accesso alla Banca Dati Regionale _ Anagrafica Lazio sulla piattaforma “Ross1000”, potrà avvenire esclusivamente tramite SPID, al fine di garantire l’identificabilità degli utilizzatori. Comunicazione dei dati statistici. Si precisa che per tutto il 2024 la raccolta dei dati statistici relativi alla Capacità e Movimento per le rilevazioni ISTAT continueranno ad essere effettuati attraverso il precedente sistema RADAR. Le strutture già registrate su RADAR (https://radar.regione.lazio.it/Osservatorio/) prima del 10 luglio 2024 potranno continuare ad inviare i dati regolarmente come già nei mesi precedenti.
Le strutture di nuova apertura – non ancora registrate su RADAR al 10 luglio 2024 – dovranno dapprima registrarsi sul nuovo applicativo “Ross1000” Anagrafica Lazio; per tali strutture si procederà d’ufficio alla apertura di un’utenza sul sistema RADAR, le cui credenziali verranno inviate al richiedente via email, entro 30 giorni dalla registrazione su “Ross1000” Anagrafica Lazio. Con tali credenziali gli utenti potranno accedere al sistema RADAR per l’invio dei dati statistici (per eventuali difficoltà in merito queste strutture potranno scrivere all’indirizzo supportoradar@visitlazio.com ).L’Anagrafica delle strutture registrate sul nuovo applicativo “Ross1000” verrà utilizzata, tramite l’attivazione del modulo statistico, anche per la raccolta dati statistici a partire dal 1° gennaio 2025, con conseguente chiusura dell’operatività del sistema RADAR. Il sistema RADAR rimarrà aperto per l’immissione dei dati relativi al solo 2024 fino al 30 marzo 2025.
Supporto all’utenza per la banca dati strutture ricettive regionale e l’ottenimento del CIR . Per l’avvio della nuova piattaforma “Ross1000” Anagrafica Lazio è previsto uno specifico servizio di supporto all’utenza orientato a risolvere eventuali problemi nell’immissione degli aggiornamenti delle anagrafiche e nell’ottenimento del CIR (Codice Identificativo Regionale) – Tale supporto all’utenza potrà essere contattato come segue:
Richieste di informazione via email: lazioturismo@gies.sm
Richieste di informazione telefonica: 0549 911771 (Orario dal Lun al Ven dalle 8:30 alle 13:30, festivi esclusi).
Tale supporto sarà disponibile in avvio del servizio di gestione delle nuove anagrafiche, dal mese di luglio al mese di dicembre 2024. Termini per le sanzioni previste dall’art. 31 comma 5-bis della L.R. 13/2007 come modificata dalla L.R. 8/2022, con riferimento ai regolamento di cui all’art. 56) – L’obbligo di richiesta del CIR (Codice Identificativo Regionale) sarà vigente a partire dal 1° settembre 2024; come previsto dalla DGR n. 919 del 22 dicembre 2023 le strutture ricettive e gli alloggi turistici hanno 60 gg di tempo per adeguarsi a tale obbligo.. Fino al 31 agosto 2024 le strutture del comparto extralberghiero potranno ancora utilizzare per l’adempimento degli obblighi normativi il vecchio codice identificativo CISE già rilasciato dalla Regione Lazio tramite l’apposito applicativo, che cesserà il proprio funzionamento in tale data.
Informativa privacy
Per le strutture già iscritte a RADAR viene aggiornata l’informativa relativa alla finalità di raccolta e trattamento, motivata dalla necessità di comunicazione dei dati dalla Regione Lazio al Ministero del Turismo. L’informativa viene modificata anche nella parte in cui si specificano i soggetti cui vengono comunicati i dati, precisando che gli stessi saranno comunicati al Ministero del Turismo per la finalità relativa all’attuazione del DM Turismo 6 giugno 2024, come segue: “I dati personali sono trattati anche al fine di dare attuazione all’articolo 13-quater, comma 4 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 e all’articolo 13-ter del decreto-legge del 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n. 19, secondo le modalità stabilite dal decreto di attuazione del Ministro del turismo emanato ai sensi del comma 13, dell’art. 13-ter del richiamato decreto-legge del 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n. 19, ai fini dell’iscrizione nella banca dati nazionale costituita con l’articolo 13-quater, comma 4 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58. Comunicazione dei Dati: i Suoi dati saranno comunicati al Ministero del Turismo per le finalità sopra richiamate.”