Il Giustiziere delle Key Box: La Crociata Contro le Scatole dell’Ospitalità
Continua in tutta Italia la caccia alle Key Box. Squadre di vigili urbani, armati di tronchesi, le sradicano dai pali e le strappano dalle facciate dei palazzi con una velocità inaudita, come se i mali delle nostre città d’arte fossero generati esclusivamente da queste scatole nere. Nel frattempo, problemi ben più gravi come degrado urbano, violenze e spaccio di droga sembrano passare in secondo piano.
A Roma, la lotta contro le Key Box è condotta in prima persona dall’assessore Onorato, ormai soprannominato “Il Giustiziere delle Key Box”. Le scatole vengono rimosse e smaltite, si spera secondo i rigorosi protocolli previsti dalle politiche green, considerate quasi rifiuti tossici da eliminare.
Recentemente, il Presidente di ANBBA, il Prof. Johnny Malerba, è intervenuto nella nota trasmissione locale Roma di Sera, condotta da Andrea Bozzi, per discutere proprio di questo tema. Durante il suo intervento, Malerba ha espresso la contrarietà di ANBBA all’uso indiscriminato delle Key Box, pur senza criminalizzarle del tutto.
“I self check-in sono possibili grazie alle tecnologie moderne,” ha dichiarato Malerba. “Se è possibile aprire un conto corrente a distanza tramite SPID, non si capisce perché non si possano adottare strumenti avanzati per la gestione degli arrivi degli ospiti. Tuttavia, è fondamentale che sia il Ministero a intervenire per modificare il TULPS, regolamentando queste pratiche come supporto in casi eccezionali, senza sostituire il contatto diretto con l’ospite.”
ANBBA, da sempre promotrice della vera accoglienza, sottolinea l’importanza di un approccio umano: “Benvenuti nella nostra casa: una stretta di mano e un sorriso. Questa è la politica dell’accoglienza che ANBBA promuove da anni.”