La commissione Politiche del turismo della Conferenza delle Regioni e Province autonome ha dato parere positivo al decreto sull’interoperabilità delle banche dati regionali, predisposto dal ministero del Turismo
Dopo questo parere positivo sul decreto che è previsto per il mese di maggio ntesa Stato Regioni sul decreto, previsto per maggio si aprirà una fase di sperimentazione che secondo quanto indicato dal Ministero del Turismo dovrebbe concludersi il 1 di settembre . A fine estate il decreto sarà pubblicato e scatteranno i 60 giorni per la piena entrata in vigore e l’applicazione delle sanzioni previste dal decreto Anticipi alla fine del 2023.
Quindi tutte le unità immobiliari dedicate alle locazioni brevi e turistiche dovranno dotarsi di un apposito codice identificativo anti-evasione che sarà in comunicazione con la banca dati unica nazionale.
Chi non riporta il codice, fisicamente nell’appartamento e negli annunci, andrà incontro a sanzioni. Il codice verrà rilasciato dal Ministero del Turismo tramite una procedura automatizzata, previa istanza telematica da parte del locatore o del soggetto titolare della struttura turistico-ricettiva recante i dati catastali e, nel caso di locazioni svolte in forma imprenditoriale, l’attestazione dei requisiti di sicurezza degli impianti.