CIN la guida

Codice CIN affitti brevi e non solo , come si richiede? – Segui la pagina sempre in aggiornamento

Affitti brevi, MiTur: arriva la proroga fino a gennaio 2025

CIN codice identificativo nazionale per le locazioni brevi e turistiche e per tutte le strutture turistico ricettive , dal 28 agosto via libera in tutte le Regioni e nelle province autonome di Bolzano e Trento. Le registrazioni saranno tutte possibili a partire dal 1 settembre 2024.- La pagina contiene anche specifiche informazioni per il CIN nella Regione Lazio le cui procedure sono legate alla piattaforma Ross1000 che sostituirà RADAR per le denunce ISTAT.

Aggiornamento pagina 22/10/2024

ARRIVATA LA PROROGA !!!

Affitti brevi, MiTur: arriva la proroga fino a gennaio 2025

“Per garantire una transizione più efficace e supportare le imprese nel passaggio alle nuove disposizioni, il ministero ha prorogato i termini per l’adeguamento fino a gennaio 2025, anche al fine di evitare di incorre in sanzioni come previsto dalla riforma. Ancora una volta questo Governo porta avanti le proprie azioni ascoltando il settore e venendo incontro alle sue esigenze”.

Così il Ministro del Turismo Daniela Santanchè in riferimento alla proroga del termine per munirsi del CIN spostato al 1° gennaio 2025, qui l’informativa completa https://www.ministeroturismo.gov.it/cin-termine-per-lacquisizione-spostato-al-1-gennaio-2025/

AVVISO IMPORTANTE

Il Ministero del Turismo – notizia non ufficiale – Viste le difficoltà operative riscontrate dagli utenti per la richiesta del CIN prorogherà il termine al 2025 – ANBBA a seguito di una serie di mail che molti soci hanno inviato con la richiesta di assistenza per la richiesta del CIN, interverrà presso il Ministero stesso affinchè le richieste possano essere effettuate anche tramite intermediari e che l’accesso ai sistemi possa avvenire, non solo con lo SPID, ma anche tramite la richiesta di invio di credenziali , come avviene per gli alloggiati web, in modo da facilitare anche le operazioni di richiesta da parte dei Property Menager o di società di gestione provviste di contratti di mandato .

Avviso da parte della Regione Lazio per CIN e Ross1000

Pubblichiamo il testo integrale della mail che ricevono gli utenti a seguito della procedura – OTTIENI CIN – Segnala struttura mancante –

In colore blu abbiamo inseito le osservazioni di ANBBA a precisazione delle procedure da eseguire

Gentile Utente,

ti ringraziamo per aver segnalato l’assenza della struttura mancante.

Se non visualizzi la tua struttura ricettiva nella BDSR, ti invitiamo a seguire le seguenti istruzioni per accedere alla BDSR e ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN):

Questo primo punto è la risposta alla procedura che l’utente ha eseguito sul portale del Ministero del Turismo segnalando struttura mancante per ottenere il CIN – Dalla data dell’invio della segnalazione devono trascorrere 30 giorni , si spera di calendario , dopo di che si consiglia l’utente di collegarsi sul portale del MINISTERO e entrare nuovamente nella pagina – Ottieni CIN – e di controllare se la sua struttura compare registrata nella pagina , e se si , non si deve fare altro che copiare il CIR (che dovrebbe essere nel primo rigo della descrione della struttura ) copiare il CIR e inserirlo nello spazio bianco – CIR – Codice regionale e far partire la richiesta.

Nella mail che è sta inviata sono indicate di seguito le procedure per ottenere i codici di accesso a Ross1000, la nuova piattaforma per la registrazione dei flussi turistici ai fini ISTAT che sostituirà il vecchio RADAR . Si consiglia di seguire le istruzioni indicate dopo che avete ricevuto il CIN in quanto potrebbero verificarsi delle anomalie per registrarsi a questo nuovo portale. ANBBA organizzerà a breve un WEBINAR speciale, riservato ai soci , per illustrare il funzionamento di questa nuova piattaforma.

Se sei un utente con una struttura ricettiva nuova, non ancora mai censita nella Regione Lazio sul portale ROSS 1000:

Ti invitiamo a registrare la tua struttura accedendo al seguente link:https://lazioturismo.ross1000.it/oauth2/signin e a completare la procedura di registrazione anagrafica cliccando sul pulsante “Registra una nuova struttura”.

Per eventuali approfondimenti sulla compilazione di tale modulo di auto registrazione, puoi consultare:
il documento dedicato al presente link: Modulo di auto registrazione ROSS 1000
le FAQ: https://web.gies.sm/cc_ross1000/Regione_Lazio_ROSS1000_Domande_Frequenti.pdf

Se sei un utente con una struttura ricettiva già esistente e già censita nella Regione Lazio e nel portale ROSS 1000 ma non riesci a visualizzare la struttura in BDSR:

Ti invitiamo a fornire i dati necessari per garantire il corretto completamento della procedura. Tali dati sono obbligatori (Nome, Cognome, Codice Fiscale del dichiarante) e devono essere integrati sulla Banca Dati Regionale del Lazio.

A tal fine,ti chiediamo di:

1. Accedere al portale ROSS 1000 del Lazio al seguente linkhttps://lazioturismo.ross1000.it/oauth2/signin

2. Inserire le tue credenziali (username e password) e cliccare sul pulsante “Accedi“

3. Una volta completata l’autenticazione, dovrai fornire i dati mancanti (ed in particolare Nome, Cognome e CF) e salvare l’anagrafica.

4. Se non sei il titolare/gestore della struttura ricettiva e vuoi ottenere il CIN per conto del titolare della struttura stessa, ti invitiamo a seguire le indicazioni fornite dalla Regione Lazio.

Una volta completate tali operazioni, aspetta 24h prima di accedere nuovamente in BDSR e seguire le seguenti istruzioni:

1. Accedi alla BDSR con lo SPID o CIE

2. Una volta effettuato l’accesso, dopo qualche minuto, dovrai visualizzare correttamente la tua struttura ricettiva con le informazioni fornite alla Regione

3. Associato ad ogni struttura che visualizzerai è presente il pulsante “DETTAGLIO SCHEDA” che dovrai cliccare perintegrare le informazioni mancanti richieste in BDSR e ottenere il CIN.

4. Se accedi alla BDSR da un dispositivo mobile, ti invitiamo a scorrere la pagina di visualizzazione, sotto i filtri, per poter visualizzare correttamente la tua struttura.

Se il problema di mancata visualizzazione di struttura mancante persiste, la invitiamo nuovamente a segnalare la casistica attraverso il form dedicato.

Per qualsiasi dubbio e/o chiarimento non esiti a contattarci agli indirizzi di assistenza dedicata dal Ministero:Ministero del Turismo | Supporto (ministeroturismo.gov.it)

PUBBLICAZIONE e ESPOSIZIONE del CIN

In questi giorni, i nostri centralini sono tempestati di telefonate riguardo alle modalità di richiesta e ottenimento del CIN. Alle innumerevoli difficoltà che i gestori incontrano per ottenere questo codice si aggiunge un’altra situazione: la questione di dove e come pubblicare il CIN.

In primo luogo, il CIN deve essere comunicato ai portali sui quali i gestori promo-commercializzano la propria struttura per ricevere prenotazioni.

In secondo luogo, riguardo a dove e come esporre il CIN, troviamo la risposta nelle FAQ del Ministero del Turismo, precisamente nella FAQ 1.4, che riportiamo per esteso::

1.4 Ho già il codice identificativo regionale/provinciale. Devo richiedere anche il CIN? L’obbligo di possedere ed esporre il CIN è generalizzato e non prevede eccezioni. Pertanto, se sei soggetto all’obbligo di possedere ed esporre il codice regionale/provinciale, dovrai richiedere anche il CIN e sarai tenuto a esporre entrambi i codici. Infatti, le disposizioni relative ai codici identificativi previsti dalle normative delle Regioni, delle Province Autonome e dei Comuni rimangono, in ogni caso, valide.

Inoltre, il CIN deve essere esposto, insieme al CIR (o come viene chiamato nella vostra regione) come indicato nelle FAQ , su una targhetta visibile all’esterno dell’immobile ( per le misure della quale non troviamo alcun riscontro) , il tutto compatibilmente con i regolamenti del vostro condominio. In alternativa, nel caso in cui vi sia questa impossibilità , potrà essere esposto anche internamente, accanto alla porta d’ingresso dell’appartamento.

Visitate spesso questa pagina sempre in continuo aggiornamento

Affitti brevi, Santanchè: “Con la pubblicazione dell’Avviso più legalità, trasparenza, sicurezza e qualità del servizio offerto ai turisti”

Roma, 2 settembre 2024

Con la pubblicazione dell’Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero entra in esercizio la Banca Dati delle Strutture Ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.

“Un passo importante per garantire, legalità, piena trasparenza agli utenti, favorire l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale e maggior qualità dei servizi offerti ai turisti. Una riforma epocale se pensiamo anche al fatto che le OTA si stanno allineando in tal senso e non proporranno le strutture sprovviste di CIN” commenta il Ministro del Turismo Daniela Santanchè.

Segui sempre il portale del Ministero del Turismo sempre aggiornato per le problematiche sul CIN

https://www.ministeroturismo.gov.it/cin-contatti-utili-per-informazioni-sul-codice-identificativo-nazionale

COME OTTENERE il CIN

Le problematiche più ricorrenti – Vai alla pagina speciale

AVVISO IMPORTANTE – Durante le varie azioni di registrazione e ottenimento del CIN vi verrà richiesto di indicare di avere istallato nella struttura , prima gli estintori e poi gli apparecchi di rilevamento gas combusto e di Co2- Per quanto riguarda gli estintori si rimanda all’apposito post già a suo tempo pubblicato, il collegamento all’articolo avverrà cliccando sull’icona estintore

Per gli apparecchi di rilevamento gas combusto e monossido di carbonio non essendovi nel – Decreto Anticipi – alcun riferimento a particolari tipologie , si consiglia l’acquisto on-line, magari su Amazon, e per questo vi suggeriamo le due tipologie più semplici ed economiche la cui istallazione è molto semplice. Ecco le foto dei due apparecchi e le loro caratteristiche e il link per acquisto. – NOTE : – Attenzione perché durante la compilazione dei campi per ottenere il CIN , alla fine troverete di dover rispondere – con SI e NO a tre quesiti , il primo riguarda la presenza dell’estintore e per questo si consiglia di averlo in dotazione e di spuntare SI qualsiasi sia la struttura – Per le altre due domande leggete le istruzioni e spuntare SI o NO a seconda il caso anche se nutriamo molte perplessità sul contenuto delle spiegazioni –

APPARECCHI RILEVATORI rilevatori di Gas e di CO2

NOTE : – Attenzione perché durante la compilazione dei campi per ottenere il CIN , alla fine troverete di dover rispondere – con SI e NO a tre quesiti , il primo riguarda la presenza dell’estintore e per questo si consiglia di averlo in dotazione e di spuntare SI qualsiasi sia la struttura – Per le altre due domande leggete le istruzioni e spuntare SI o NO a seconda il caso anche se nutriamo molte perplessità sul contenuto delle spiegazioni .

Osservazioni – Nelle varie istruzioni previste relative alle apparecchiature da istallare all’interno delle strutture troviamo scritto che gli apparecchi di rilevamento di Gas e di CO2 devono essere istallati da personale specializzato . Analizzate le tipologie di apparecchi in offerta sul mercato riscontriamo che anche acquistando prodotti più sofisticati e quindi più costosi non si riscontrano particolari difficoltà di istallazione e funzionamento e quindi riteniamo che il tutto sia stato indicato dal legislatore senza una opportuna conoscenza delle apparecchiature stesse e quindi pensiamo , che una volta acquistato il prodotto una istallazione “fai da te” sia più che sufficiente per assolvere a questi obblighi .

APPARECCHI RILEVATORI CONSIGLIATI

Rilevatore di Gas, Sensore di perdite di Gas Naturale/GPL/Carbone, Monitor di gas Butano Propano Metano, Avviso Luce Stroboscopica, Alarma di gas plug-in adatto per cucina, Casa Mobile, Garage

Smartwares Rilevatore di Monossido di Carbonio – Sensore di 10 anni – Batterie da 3 anni – con Display e Pulsante test – FGA-13041

Immagini riprese dal portale di Amazon

REGIONE LAZIO – Nella Regione Lazio l’operazione CIN parte congiuntamente all’applicativo Ross1000 che sostituirà, per quanto riguarda le dichiarazioni ISTAT, il vecchio RADAR e quindi coloro che non sono in possesso del CIR regionale per procedere alla richiesta del CIN nazionale possono recuperare il CIR attraverso l’operazione RECUPERA CREDENZIALI con questo link :

https://lazioturismo.ross1000.it/oauth2/signin

Cliccando apparirà la seguente immagine

Azionando il tasto : RECUPERA CREDENZIALI si aprirà un ulteriore finestra dove, inserendo il tuo nome utente RADAR – precedentemente assegnato – riceverai i codici del CIR . – Per quanto riguarda poi l’operatività del Ross1000 e delle sue funzioni leggi le istruzioni sottostanti e comunque non appena riceveremo il consenso dalla regione Lazio sarà organizzato a breve un WEBINAR speciale.

INFORMATIVA Regione LAZIO

Per l’ottenimento del CIR (Codice Identificativo Regionale), non di competenza di questo Ufficio ma riteniamo necessario informarLa che:. Al primo accesso alla piattaforma ROSS 1000 dal seguente link: https://lazioturismo.ross1000.it/ il primo step è cliccare sul bottone “Recupera credenziali ROSS 1000”dove si aprirà la voce “inserisci il tuo nome utente RADAR” per recuperare le credenziali RADAR” grazie al quale è possibile ottenere le nuove credenziali ROSS 1000. – Al secondo accesso, una volta ottenute le nuove credenziali ROSS 1000, occorre cliccare sul tasto “ACCEDI” e proseguire. – NOTA BENE – Se ha verificato nella piattaforma di ROSS1000, dopo aver inserito il nome utente RADAR nella quale non risulti la Sua struttura ricettiva (le apparirà scritto: “Attenzione: nome utente non trovato in banca dati” in questo caso si attenga alla procedura da effettuarsi come appresso specificato:

Fare attenzione a:

Per le nuove strutture che hanno presentato la domanda (SCIA o CIA) di avvio dell’attività prima del 10 LUGLIO 2024, devono inoltrare la SCIA o la CIA (comunicazione avvio attività dell’alloggio turistico) allegando il documento del titolare SOLO alla seguente email: supportoradar@visitlazio.com

(per info via email a supportoradar@visitlazio.com )

Per le strutture che hanno presentato la domanda (SCIA o CIA) di avvio dell’attività dopo il 10 LUGLIO 2024, devono inoltrare la SCIA o la CIA (comunicazione avvio attività dell’alloggio turistico) allegando il documento del titolare SOLO alla seguente email: lazioturismo@gies.sm e per conoscenza a supportoradar@visitlazio.com

(per info via email a lazioturismo@gies.sm o telefonica allo 0549 911771 attivo dalle ore 8.30 alle ore 13.30 – festivi esclusi)

INFORMAZIONE SUL CODICE IDENTIFICATIVO NAZIONALE (CIN) DA PARTE DEL MINISTERO DEL TURISMO E SUI DISPOSITIVI DI SICUREZZA:

Colgo l’occasione inoltre per informarLa che dopo aver ottenuto il CIR (Codice identificativo regionale) dalla piattaforma ROSS1000 deve provvedere a fare richiesta del CIN (Codice Identificativo Nazionale) disposto dal Ministero del Turismo tramite la BDSR – Banca dati nazionale delle strutture ricettive – accedendo alla piattaforma “bdsr.ministeroturismo.gov.it” con SPID o CIE.

Per non incorrere in sanzioni amministrative tutte le strutture ricettive hanno l’obbligo di possedere ed esporre il CIN .

(Maggiori informazioni – Leggasi Avviso Ministero del Turismo – pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3/9/2024- Parte Seconda – n.103 )

La informiamo inoltre sull’applicabilità della normativa con le relative informazioni sui dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio

nonché di estintori portatili a norma di legge , per le strutture ricettive compresi gli alloggi ad uso turistico nonché tutte le strutture extralberghiere ed alberghiere.

Per tali informazioni qui di seguito viene indicato il link https://search.app/nuMeiBaQm7QAePUk6

dove sono disponibili le FAQ redatte e pubblicate dal Ministero del Turismo.

Il CIN potrà essere richiesto sia per gli affitti brevi che per le locazioni turistiche e per tutte le strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. Il Codice identificativo nazionale dovrà essere richiesto tramite il portale del Ministero del Turismo .

l CIN viene richiesto su apposita piattaforma denominata BDRS le cui regole sono contenute nel Decreto del 6 giungo del Turismo.

Con le disposizioni applicative si regolamentano le modalità di interoperabilità tra:

e le banche dati regionali e delle Province autonome delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche.
la banca dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche,

Tra le regole, viene specificato come si compone il CIN, codice unico nazionale per le locazioni brevi.

Clicca per ottenere il CIN