Martedì 9 Giugno 2020 Alle ore 10.00 10ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo) Audizioni nell'ambito dell'affare assegnato n. 445 (iniziative di sostegno ai comparti dell'industria, del commercio e del turismo nell'ambito della congiuntura economica conseguente all'emergenza da COVID-19) di: ANBBA (Associazione nazionale B&B, Affittacamere, Case Vacanza, Locazioni turistiche), FIMAA (Federazione italiana mediatori agenti d'affari) Guarda il video http://webtv.senato.it/webtv_comm_hq?video_evento=88601 **********************************
ANBBA , rappresentata dal Prof.Angelo Johnny Malerba , membro del proprio Consiglio Direttivo, ha illustrato le proposte già a suo tempo inviate all’omologa Commissione della Camera dei Deputati, focalizzando l’attenzione della Commissione sui due punti del “Decreto Rilancio” : - il primo sul BONUS VACANZE che, secondo ANBBA è totalmente da riscrivere, in quanto non è incentivante , ma penalizzante per le strutture ricettive , specialmente per le extra-alberghiere a conduzione familiare (queste non hanno avuto aiuti di ogni genere in quanto non previsti sia dal decreto “Cura Italia”, ne tanto meno da quello “liquidità”) . Il BONUS VACANZE non dà assolutamente alcun beneficio alle strutture dal punto di vista economico , anzi le penalizza ulteriormente. In sintesi il titolare del bonus lo spende nella struttura ; il gestore nel 2021 , nella propria denuncia dei redditi , va a detrarre l’80% del bonus stesso ( che andrà a diminuire il relativo versamento dell’imposta) . Questa alchimia fiscale non genera liquidità di cui i gestori , penalizzati dalla pandemia , avrebbero assoluto bisogno. L’apporto dello Stato in questo meccanismo è fra l’altro irrisorio e limitato ad un misero 20% , sempre sotto forma di detrazione di imposta , da scalare come credito sulle tasse del beneficiario del Bonus (che se dipendente dello Stato, non è altro che una partita di giro ) - il secondo punto che il Prof.Malerba ha evidenziato riguarda l’Art. 177 , sempre del Decreto Rilancio , in merito all’annullamento della prima rata dell’IMU , (La prima rata deve essere pagata entro il 16 di questo mese e quindi la scadenza è alle porte) Nell’articolo in questione , stante la mancanza di decreti attutivi o circolari esplicative , non risulta ben comprensibile chi sono i soggetti che possono usufruire di questo azzeramento e quindi sarebbe doverosa un’immediata precisazione o una riformulazione del punto fiscale del decreto e precisamente il punto 1 comma B , come da ANBBA suggerita. Per quanto riguarda gli altri punti, che sono stati messi in evidenza nell’audizione, è stato fatto riferimento a quelli già presentati alle varie Commissioni Parlamentari e che ANBBA ha già da tempo pubblicato nell’Area riservata ai soci.Iniziative di sostegno industria, commercio, turismo
Data: 13/06/2020