Vai al contenuto
Home » PRG Roma

PRG Roma

Cosa cambierà a Roma con le modifiche al PRG?

Saranno veramente operative a primavera del 2025?
Non demonizziamo i B&B.

Cosa cambierà a Roma con le modifiche al PRG?

Saranno veramente operative a primavera del 2025?
Non demonizziamo i B&B.

La Giunta Capitolina si è finalmente attivata per affrontare un tema che da anni giaceva irrisolto: un Piano Regolatore Generale (PRG) ormai obsoleto, incapace di rispondere alle esigenze di una città in continua evoluzione. Roma, una metropoli che cresce e si trasforma, deve sì adattarsi ai cambiamenti moderni, ma senza perdere il suo patrimonio storico e culturale, testimonianza della sua millenaria storia di “Caput Mundi” e capitale della cristianità.

Queste modifiche arrivano, tuttavia, in un momento storico complesso, caratterizzato da tensioni internazionali e conflitti che accentuano le disuguaglianze sociali, inevitabile riflesso dei tempi che viviamo. Lo studio delle varianti urbanistiche mira a riformare 67 normative, pari alla metà di quelle attualmente in vigore.

Le attività ricettive al centro delle modifiche

Un punto particolarmente rilevante per le attività ricettive si trova al punto 2 delle nuove proposte, (evidenziato in azzurro) . Si parla della massima tutela della residenzialità nella città storica e nell’area UNESCO. Ma c’è un rovescio della medaglia: mentre si vieta o limita drasticamente lo sviluppo delle attività ricettive extra-alberghiere, si aprono le porte alla creazione di mega-strutture alberghiere, eliminando il vincolo che fissava il limite massimo di 60 posti letto.

Questo favorisce il consolidamento di un monopolio alberghiero, trasformandolo nel protagonista indiscusso dell’ospitalità a Roma, a discapito delle attività extra-alberghiere, in particolare delle locazioni turistiche – spesso impropriamente definite B&B dai media.

Difendere l’ospitalità familiare

Basta demonizzare l’ospitalità familiare, che rappresentano una parte vitale dell’economia romana. Questo tipo di accoglienza, offerto da famiglie che aprono le proprie case, è stato e continuerà a essere protagonista dell’ospitalità cittadina, garantendo una sostenibilità economica a chi spesso si trova in difficoltà, specialmente in periodi di crisi occupazionale.

Con il Giubileo ormai alle porte, ricordiamo che l’ospitalità “extra-alberghiera” non è certo una novità. Fu proprio durante il primo Giubileo del 1300 che i romani iniziarono a offrire conforto e alloggio ai pellegrini nelle proprie abitazioni. Questo gesto di accoglienza è celebrato anche da Dante Alighieri nell’Inferno, descrivendo l’ingegnosa organizzazione del flusso dei pellegrini:

Conclusione

L’ospitalità familiare è parte integrante della tradizione romana e deve essere tutelata. Noi di ANBBA continueremo a difendere questa forma di accoglienza in ogni sede, consapevoli del suo valore non solo per l’economia delle famiglie, ma anche per preservare lo spirito di accoglienza che da secoli caratterizza la nostra città.

Cesare Gherardi – Direttore ANBBA


Sintesi delle norme di modifica di PRG (di cui al nostro commento) 

1. La semplificazione delle procedure per la realizzazione degli oltre 200 Piani integrati di rigenerazione previsti dal PRG e per la formazione dei programmi preliminari: gli interventi potranno essere attuati anche per parti e sarà possibile ricorrere al permesso di costruire convenzionato per la realizzazione delle opere pubbliche, delle infrastrutture e dei servizi ancora assenti, mentre prima erano previsti diversi passaggi e livelli di competenze tra Municipi, Assemblea e Giunta Comunale, che incidevano su tempi e modalità di attuazione.

3. Sono eliminate le norme (prima contenute nell’art.5 sugli Indici) che limitavano le dimensioni degli hotel a massimo 60 posti letto, si semplificano i cambi di destinazione e si incrementa la dimensione ammissibile degli esercizi commerciali del centro storico.

4. Si introduce su tutte le più rilevanti valorizzazioni immobiliari nel centro storico il contributo straordinario per redistribuire alla città gli extra-profitti delle trasformazioni immobiliari.