ARCHIVIO NEWS – Informazioni – Notizie e COMUNICATI
23 Febbraio 2024 – Ore 21 – Il Prof. Johnny Malerba – Presidente ANBBA , parlerà di Turismo su Teleturismo-Radio Turismo . Canale 138 del Digitale Terrestre – Sky canale 5138 – Diretta Facebook Canale Radio Turismo
Verso la revisione dell’Imposta di soggiorno – In Senato nella 6° Commissione – Finanze e Tesoro – Approvata la risoluzione dell’Atto di Indirizzo con nuovi criteri di calcolo in percentuale al costo delle stanze .
Intervista al Presidente di ANBBA, Prof.Jonny Malerba nella trasmissione “Porta a Porta” di Martedì 16 Gennaio, sul problema dell’AGOGNA MEDIATICA per le recensioni negative sui portali OTA .
BIT di Milano 2024
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TUTTO sul DAC7 – Dalla proroga al 15 febbraio agli obblighi di comunicazione da parte dei gestori di piattaforme digitali – Chiarimenti sui soggetti obbligati … Leggi tutto
INFORMAZIONI – Fatturazione delle provvigioni da parte dei portali OTA ad attività extra-alberghiere con partita IVA – Il VIES e il Reverse Charge- Un quesito su questo argomento e di come si deve operare lo trovate nelle FAQ di ANBBA – Per il VIES … Vai alla pagina speciale –
COMUNICATO –Roma Capitale – Sono entrate in vigore, da pochissimi giorni, le nuove tariffe per la comunicazione di avvio di locazione turistica e attività ricettive extra-alberghiere tariffe . … Leggi tutto
NOTIZIA – Il 2024 sarà l’anno della Digitalizzazione delle procedure SUAP & SUE – Verso un’unica piattaforma digitale per tutte le procedure ? .. Leggi tutto
NOTIZIA – Già da parecchi giorni i portali OTA , ed in particolare AirBnB , stanno chiedendo alle varie strutture ricettive da loro gestite , i codici identificativi catastali … Leggi tutto
COMUNICATO – Il CIN è legge – Pubblicata in GU la converzione del decreto “anticipi ” .. Leggi tutto
NOTIZIA – Nella Legge di Bilancio, in uno dei maxi emendamenti presentati viene confermata la cedolare secca del 21% per gli “host “ privati che affittano un solo appartamento e ovviamente confermata al 26% per chi affitta più di un immobile. … Leggi tutto
COMUNICATO – Riparte il progetto ANBBA GAT – Gruppi di Aggregazione Territoriale , è in costituzione il : “ GRUPPO COSTA DEGLI DEI “ sulla costa tirrenica della Calabria – …. Leggi tutto
NOTIZIA – Per Natale faremo CIN 🍷… CIN 🍷 – Non è una battuta ironica ma sembra essere il coronamento di un lungo percorso durato ben 4 anni, infatti si parlò di CODICE IDENTIFICATO per le strutture ricettive … Leggi tutto
COMUNICATO – Multe pazze per tassa soggiorno, associazione B&B: “15 telefonate al giorno ma solo a Roma ” Malerba, presidente dell’Associazione nazionale bed & breakfast: “Stiamo consigliando di fare una certificazione in autotutela e nel caso la certificazione non sia valida ci muoveremo legalmente …. Leggi tutto
FIRENZE – Sono partiti i ricorsi al TAR contro la delibera distruggi l’extra-alberghiero e le locazioni turistiche del Sindaco Dario Nardella – Lo specifico ricorso presentato dallo Studio Legale Caretti-Tagliaferri , per il quale ANBBA ha elargito il proprio contributo , sarà discusso il prossimo 7 dicembre . http://www.ultimenotizie.we-news.com/politica/interna/9867-blocco-affitti-brevi-a-firenze-sei-ricorsi-contro-la-manovra-anti-airbnb-di-nardella
ROMA Locazioni Turistiche o affitti brevi , in arrivo centinaia di verbali per infedele dichiarazione dell’Imposta di Soggiorno – ANBBA ha attivato , per i propri soci , il servizio RICORSI in AUTOTUTELA – …. Leggi tutto
Aumento della cedolare secca per le locazioni turistiche dal 21% al 26% ? – Dopo il decreto Santanchè , per limitare le locazioni turistiche , momentaneamento sospeso , ECCOCI di NUOVO , ANBBA dice no a questa probabile decisione governativa !!! – Un aumento così significativo sarebbe un disastro per migliaia di persone che vivono di questa attività e un duro colpo per la ricettività per la prossima stagione e in vista del Giubileo del 2025.
Firenze – Con la firma dell’adesione da parte di ANBBA è ufficialmente partita la cordata per il ricorso al TAR per l’annullamento della delibera di variante al PRG di Firenze che blocca l’apertura in “ AREA UNESCO “ di tutte le attività ricettive extra-alberghiere comprese e le locazioni turistiche . L’obiettivo di ANBBA è quello di ergersi a capofila di questa cordata- Sostenete ANBBA in questa lotta di libertà !!! Vai alla pagina speciale : ACCEDI
Si è concluso a Baveno sul Lago Maggiore il primo Forum internazionale del Turismo italiano – Promosso e organizzato dal Ministero del Turismo – 24-25 novembre 2023 …. Vai alla pagina speciale
self check in – Le risposte in merito ai vari quesiti che molti hanno rivolto ad ANBBA sono state pubblicate nell’area soci accessibile con password
In Area Soci nella sezione “corsi di formazione ” troverete le dispense : “COME APRIRE UN’ATTIVITA’ extra-alberghera ” e ” CASE VACANZE e LOCAZIONI TURISTICHE ”
E’ attivo lo speciale sportello INFOFISCO ANBBA – Per avere informazioni e consulenze scrivere a infofisco@anbba.it – infofisco
Nella sezione Utilità dell’area soci (icona lampadina gialla ) – Il logo ANBBA e tante altre itilità …
Data di pubblicazione 31/01/2024
Dac 7 per le piattaforme online,
fino al 15 febbraio per gli invii 2023
Il termine inizialmente fissato al 31 gennaio è stato prorogato per dare più tempo ai gestori per adempiere alla comunicazione dei dati nel primo anno di applicazione della disciplina. Vai alla comunicazione ufficiale – Leggi anche e : Vai alla pagina speciale
Data di pubblicazione 29/01/2024
CHIARIMENTI per il DAC7 – ANBBA ha inviato , nell’imminenza della prima scadenza di questo adempimento , da parte dei soggetti obbligati , una richiesta all’Agenzia delle Entrate contenente una proroga per questo primo invio e chiarimenti relativi al mal funzionamento dell’apposita piattaforma on-line. … Vai alla pagina speciale
Data di pubblicazione 18/01/2024
Roma Capitale – Sono entrate in vigore, da pochissimi giorni, le nuove tariffe per la comunicazione di avvio di locazione turistica e attività ricettive extra-alberghiere – l’Aumento della reversale più significativo è per la comunicazione di locazioni turistiche che passa da 21 euro a 50 , mentre per l’avvio di B&B , affittacamere o Guest House passa da 250 a 300 euro . Gli aumenti sono stati deliberati anche per tutta una serie di servizi con una delibera del 15 dicembre 2023 che è passata sotto il nome di – delibera tariffone – .
Data di pubblicazione 08/01/2024
CIN procedura telematicaStrutture ricettive
In merito alla disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive e del Codice Identificativo Nazionale, si comunica che la procedura telematica di assegnazione del CIN da parte del Ministero del turismo, prevista dall’art. 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, non è ancora entrata in esercizio. Il Ministero sta operando al fine di dare attuazione a quanto previsto dalla nuova normativa e ne darà comunicazione con Avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero del turismo.In ogni caso, ai sensi del comma 15, art. 13-ter, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, gli obblighi e le sanzioni in materia di CIN si applicheranno a decorrere dal sessantesimo giorno successivo a quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato Avviso.Nelle more dell’attuazione, i titolari delle strutture ricettive e i locatori di unità immobiliari per finalità turistiche o di immobili in locazione breve sono tenuti a rispettare le normative regionali attualmente vigenti e, pertanto, a continuare ad utilizzare il Codice regionale o provinciale, laddove previsto nonché, nel caso di nuove strutture o di nuove attività di locazione, a richiedere l’assegnazione dello stesso all’ente territoriale di competenza
Data di pubblicazione 08/01/2024
“Una voce in Europa” – ANBBA è stata accolta a far parte della EhhA (EUROPEAN HOLIDAY HOME ASSOCIATION ) quale associazione nazionale italiana che nel contesto della ricettività difende tutti i diritti di chi offre ospitalità
Data di pubblicazione 04/01/2024
Il Presidiente di ANBBA interverrà nella trasmissione FARWEST su RAI 3, lunedì 8 gennaio 2024 alle ore 21:20, sull’argomento delle ormai famose ” cartelle pazze” notificate da Roma Capitale a centinaia di strutture ricettive con intimazione a pagare centinaia , talvolta migliaia di euro per infedele dichiarazione o omesso pagamento del CONTRIBUTO DI SOGGIORNO. L’intervista al nostro Presidente andrà in onda nel secondo blocco della tasmissione presumibilmente verso le ore 22 .
Data di pubblicazione 03/01/2024
NOTIZIA – Contributo di soggiorno – Informazioni sulle nuove funzionalità della piattaforma GECOS- Consultazione Dati resi disponibili dal Ministero dell’Interno tramite l’Agenzia delle Entrate – In data 06/12/2023 è stata rilasciata la funzionalità che permette la visualizzazione delle informazioni rese disponibili dal Ministero dell’Interno tramite l’Agenzia delle Entrate relativamente agli ospiti alloggiati così come dichiarati al Servizio Alloggiati Web della Questura competente. …Vai alla pagina speciale
Data di pubblicazione 02/01/2024
FAQ per ritenute fiscali sui redditi degli “host” in Italia da parte dei portali OTA – sostituti di imposta – Vai alla pagina speciale
Data di pubblicazione 01/01/2024
NOTIZIA – Nel decreto ANTICIPI ( LEGGE 15 dicembre 2023, n. 191 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145) viene sancito l’obbligo nelle locazioni turistiche di installare APPARECCHI di rilevamento GAS combustibile e Monossido di Carbonio : Decreto Anticipi (Art. 13 ter comma 7 ) – Vai alla pagina speciale sui rilevatori
Data di pubblicazione 01/01/2024
Finalmente qualcosa si muove e , quello per cui ANBBA si sta battendo da anni sembra diventare realtà infatti nell’ambito della Componente “Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella PA” (M1C1) del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza),…… Vai alla pagina speciale
Data di pubblicazione 22/12/2023
Già da parecchi giorni i portali OTA , ed in particolare AirBnB , stanno chiedendo alle varie strutture ricettive da loro gestite : i codici identificativi catastali , vale a dire il numero di iscrizione al registro catastale o il dato identificativo equivalente previsto dal diritto nazionale dello Stato membro in cui l’immobile è ubicato. E questo secondo da quanto previsto dalla direttiva DAC7. Le piattaforme dovranno trasmettere il ” Land Registration Number ” nel seguente formato dove le parentesi quadre indicano un carattere opzionale in quanto non sempre presente
Codice catastale; Sezione; Foglio; [.]Particella (numeratore)[/Particella(denominatore)]; Subalterno
Esempio : H221;;90;2529;13 –
Per fare un esempio concreto secondo i dati catastali di un ipotetico appartamento in Comune di Napoli la formattazione sarà la seguente :
F839 ;; 236 ; 450 ; 26
F839 è ii codice catastale di Napoli – 236 è il foglio di mappa – 450 è la particella – 26 è il subalterno
I dati : foglio , particella e subalterno , sono numeri puramente casuali.
Data di pubblicazione 18/12/2023
LEGGE 15 dicembre 2023, n. 191 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili. Articolo 13ter Disciplina delle locazioni per finalita’ turistiche, delle locazioni brevi, delle attivita’ turistico-ricettive e del codice identificativo nazionale.
ATTENZIONE – Dallo sportello INFO FISCO di ANBBA potrete scaricare, in formato pdf , il palinsesto operativo del CIN – https://www.anbba.it/info-fisco/
Data di pubblicazione 09/12/2023
Nella Legge di Bilancio, in uno dei maxi emendamenti presentati viene confermata la cedolare secca del 21% per gli “host “ privati che affittano un solo appartamento e ovviamente confermata al 26% per chi affitta più di un immobile. Ora come annunciato da alcune agenzie di stampa forse sarà data la facoltà a chi affitta più di un immobile, la scelta su quale degli appartamenti pagare il 21% e su quali il 26% – Sono attesi chiarimenti in merito.
Per Natale faremo CIN … CIN !!! Non è una battuta ironica ma sembra essere il coronamento di un lungo percorso durato ben 4 anni , infatti si parlò di CODICE IDENTIFICATO per le strutture ricettive, ed in particolare per le locazioni turistiche , nel primo governo Conte che durò in carica dal giugno del 2018 al settembre 2019 e che fu istituito dall’allora Ministro dell’Agricoltura con delega al turismo , Gian Marco Centinaio, che varò la legge ma poi non furono mai emanati i decreti attuativi e da qual momento tutti i Governi che seguirono si occuparono poco di questo . Oggi con l’emendamento al decreto “ Anticipi “ , approvato in aula al Senato ( l’approvazione definitiva è attesa alla Camera entro il 17 dicembre ) fFinalmente avremo il – CODICE IDENTIFICATIVO NAZIONALE – codice che sarà gestito da un’apposita piattaforma , direttamente dal Ministero del Turismo . Questa è un importante tappa per combattere l’abusivismo cosa di cui ANBBA è sempre stata paladina con la sua costante opera di informazione e assistenza rivolta a tutti coloro che vogliono operare in questo settore nella perfetta legalità. E’ inoltre da sottolineare che nel Decreto ci sono anche ulteriori novità per gli affitti brevi e locazioni turistiche , infatti scatterà, solo per le gestioni imprenditoriali , l’obbligo di installare particolari dispositivi di sicurezza per la rilevazione di gas combustibili e di controllo del monossido di carbonio nonché di dotarsi di estintori che dovranno essere posizionati , internamente agli appartament, i in modo da essere ben visibili e pronti per l’uso – Sia per il CIN che per le apparecchiature descritte le sanzioni saranno molto pesanti . ANBBA , non appena il Decreto sarà legge , metterà a disposizione i propri consulenti per dare chiarimenti sia , sul tipo di apparecchiature, ma soprattutto per l’espletamento delle modalità di registrazione sull’apposita piattaforma che il Ministero del Turismo organizzerà per il rilascio del CIN . Cesare Gherardi – Direttore Area Tecnica ANBBA
Data di pubblicazione 09/12/2023
Per Natale faremo CIN … CIN !!! Non è una battuta ironica ma sembra essere il coronamento di un lungo percorso durato ben 4 anni , infatti si parlò di CODICE IDENTIFICATO per le strutture ricettive, ed in particolare per le locazioni turistiche , nel primo governo Conte che durò in carica dal giugno del 2018 al settembre 2019 e che fu istituito dall’allora Ministro dell’Agricoltura con delega al turismo , Gian Marco Centinaio, che varò la legge ma poi non furono mai emanati i decreti attuativi e da qual momento tutti i Governi che seguirono si occuparono poco di questo . Oggi con l’emendamento al decreto “ Anticipi “ , approvato in aula al Senato ( l’approvazione definitiva è attesa alla Camera entro il 17 dicembre ) fFinalmente avremo il – CODICE IDENTIFICATIVO NAZIONALE – codice che sarà gestito da un’apposita piattaforma , direttamente dal Ministero del Turismo . Questa è un importante tappa per combattere l’abusivismo cosa di cui ANBBA è sempre stata paladina con la sua costante opera di informazione e assistenza rivolta a tutti coloro che vogliono operare in questo settore nella perfetta legalità. E’ inoltre da sottolineare che nel Decreto ci sono anche ulteriori novità per gli affitti brevi e locazioni turistiche , infatti scatterà, solo per le gestioni imprenditoriali , l’obbligo di installare particolari dispositivi di sicurezza per la rilevazione di gas combustibili e di controllo del monossido di carbonio nonché di dotarsi di estintori che dovranno essere posizionati , internamente agli appartament, i in modo da essere ben visibili e pronti per l’uso – Sia per il CIN che per le apparecchiature descritte le sanzioni saranno molto pesanti . ANBBA , non appena il Decreto sarà legge , metterà a disposizione i propri consulenti per dare chiarimenti sia , sul tipo di apparecchiature, ma soprattutto per l’espletamento delle modalità di registrazione sull’apposita piattaforma che il Ministero del Turismo organizzerà per il rilascio del CIN . Cesare Gherardi – Direttore Area Tecnica ANBBA
Data di pubblicazione 16/11/2023
Multe pazze per tassa soggiorno, associazione B&B: “15 telefonate al giorno ma solo a Roma “
Malerba, presidente dell’Associazione nazionale bed & breakfast: “Stiamo consigliando di fare una certificazione in autotutela e nel caso la certificazione non sia valida ci muoveremo legalmente.
“Ogni giorno stiamo ricevendo 10-15 telefonate allarmate da parte di strutture ricettive con sede a Roma, che ricevono cartelle esattoriali sbagliate sui mancati pagamenti delle tasse di soggiorno. Per questo stiamo organizzando una class action, per rispondere sia all’Ufficio delle Entrate sia al Comune di Roma”. Lo dice all’Adnkronos/Labitalia Johnny Malerba, presidente Anbba, Associazione nazionale bed & breakfast, affittacamere, case vacanza, locazioni turistiche che da oltre 22 anni promuove e tutela le attività ricettive non alberghiere. “Non abbiamo notizie – assicura – di altre città che siano investite da questo problema. L’errore è comunque macroscopico: ad esempio, a una persona che ha aperto da due anni due camere a Roma sono arrivati 12mila euro di multa; neanche se avesse avuto il riempimento totale per tutti i giorni per due anni riuscirebbe a realizzare una cifra di questo genere”. Al momento – spiega – stiamo consigliando di fare una certificazione in autotutela e stiamo raccogliendo tutti i nominativi di coloro che ci chiamano e nel caso la certificazione non sia valida ci muoveremo legalmente”.
Data di pubblicazione 16/11/2023
Sul Lago Maggiore il primo Forum internazionale del Turismo italiano
Si terrà a Baveno, in Piemonte, il 24 e 25 novembre, il primo Forum internazionale del Turismo, promosso dal MiTur su input del ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Il Forum vedrà la presenza del Governo, di istituzioni internazionali, degli assessori regionali e degli operatori del settore, con l’obiettivo di promuovere un confronto sul valore del Turismo e la sua centralità per la nostra Nazione, mettendone in luce la trasversalità alle varie politiche pubbliche e i molteplici soggetti coinvolti.
Nei prossimi giorni vi racconteremo dettagli e programma della manifestazione. https://www.ministeroturismo.gov.it/sul-lago-maggiore-il-primo-forum-internazionale-del-turismo-italiano/
Riferimento organizzativo forum@ministeroturismo.gov.it
Riferimento per la stampa ufficiostampa@ministeroturismo.gov.it
Data di pubblicazione 13/11/2023
SCALE ITALIA – Il più grande meetup dedicato agli addetti ai lavori degli Affitti Brevi – Dedicato ai professionisti – La conferenza VIP dei
Property Managers professionisti Italiani
Milano – 23-24- 25 NOVEMBRE – Talent Garden Calabiana
Via Arcivescovo Calabiana, 6, 20139 Milano
I soci ANBBA hanno accesso gratuito – Richiedi il codice per l’accesso per tutti i tre giorni Scrivere a consulente@anbba.it
25 NOVEMBRE – Giornata speciale SCALE OPEN – Aperto a tutti–l punto d’incontro per gli addetti ai lavori dell’Extra Alberghiero
Data di pubblicazione 11/11/2023
COMUNICATO – Riparte il progetto ANBBA GAT – Gruppi di Aggregazione Territoriale , è in costituzione il : “ GRUPPO COSTA DEGLI DEI “ sulla costa tirrenica della Calabria – Referente Sig.ra Daniela Ruffa – Mail :📤 ruffa.daniela@gmail.com Link alla pagina dedicata
Data di pubblicazione 06/11/2023
ROMA Locazioni Turistiche e affitti brevi
RICORSI in AUTOTUTELA
In questi ultimi giorni stanno arrivando a molte strutture ricettive extra-alberghiere notifiche di verbali per infedele dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni 2020 – 2021 – 2022 .
– Molti di questi verbali spesso riportano dati e importi per i quali è difficile comprendere il meccanismo con cui la pubblica amministrazione si è basata per generare gli importi intimati .
ANBBA alla lue di questa situazione ha ritenuto opportuno istituire un servizio di consulenza per redigere ricorsi in AUTOTUTELA per confutare e bloccare la loro esecutività . Per le modalità operative di adesione consultate lo sportello INFOFISCO di ANBBA – Vai alla pagina
Data di pubblicazione 30/10/2023
CEDOLARE SECCA per le LOCAZIONI TURISTICHE
Dopo oltre 10 giorni di discussioni e di susseguirsi di notizie con un continuo balletto di percentuali – la telenovela – è arrivata all’epilogo . La nostra ASSOCIAZIONE ha seguito costantemente la situazione anche con sue proposte consistenti in un sistema di tassazione a cascata difendendo il mantenimento del 21% sulla prima casa data in locazione. Il 21% è salvo ma oltre la prima casa data in locazione la cedolare aumenta di 5 punti vale a dire è stata fissata al 26%. Questo potrebbe essere giusto nel caso in cui in tutte le Regioni vi fossero leggi uguali , ma non è così , L’ambito applicativo nel caso di gestioni non imprenditoriali in alcune regioni è differenziato :
Nel Lazio fino a due case si possono locare per finalità turistiche o affitto breve , in Lombardia fino a 3 . La legge di stabilità nazionale del 2021 afferma che diventano imprenditoriali le locazioni di oltre 4 appartamenti (commi 595-596, Legge di Bilancio 2021 (L. 178/2020 ) –
Come vedete nulla è cambiato e siamo ancora in questo caos normativo. Allo Stato interessa solo far quadrare il bilancio in una manovra in questo momento, molto difficile.
Sul fronte del controllo ancora una volta si parla di – codice identificativo nazionale – fu legge dello stato fino dal primo governo Conte voluta dall’allora Ministro Gian Marco Centinaio e poi nel momento che dovevano essere emanati i decreti attuativi non se ne parlò più . Si ripresentò nei trascorsi anno 2021/22 e a suo tempo si leggeva : le competenze in materia di turismo sono passate, ai sensi del decreto-legge n. 22/2021, in capo al neo istituito Ministero del Turismo, il quale ha adottato il decreto ministeriale prot. 1782 del 29 settembre 2021, recante le «Modalità di realizzazione e gestione della banca dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi».
ORA SIAMO ANCORA A FARE LEGGI … MA QUANTI ANNI DOVRANNO ANCORA PASSARE ?!
Data di pubblicazione 26/10/2023
REGIONE CAMPANIA
Locazioni turistiche e affitti brevi approvato il modello di comunicazione
in attuazione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 552 del 28/09/2023, con decreto dirigenziale n. 3 del 16 ottobre 2023 della Direzione Generale Politiche Culturali e Turismo pubblicato sul Burc numero 75 del 23/10/2023, è stato approvato un modello di comunicazione destinato ad essere personalizzato e utilizzato dai Comuni, anche mediante adattamenti ai sistemi informatici dagli stessi utilizzati, per acquisire le informazioni dai soggetti che hanno istituito o intendono istituire attività di locazione breve sul territorio di competenza finalizzate alla generazione del Cusr e alla tenuta della banca dati delle attività di locazione breve esistenti.
Per attribuzione CUSR è stata emanata una Circolare con le istruzioni e le indicazioni operative di dettaglio per la generazione e attribuzione del alle attività di locazione breve da parte della Direzione Generale Politiche Culturali e Turismo e dell’Agenzia Campania Turismo rivolta ai Comuni.
ANBBA ha istituito un servizio speciale riservato a tutti coloro che desiderano mettersi in regola e richiedere il CURS (codice indentificativo per promocommercializzarsi sui portali ) Con l’iscrizione all’Associazione i nostri consulenti vi aiuteranno in tutte queste operazioni – Per informazioni chiamate al numero al numero :
06 94503417 da lunedì a venerdi 9:30 – 12:30 – 15:30 – 17:00
Data di pubblicazione 25/10/2023
Airbnb e intermediari sono – sostituti di imposta- il Consiglio di Stato boccia il ricorso
Con la sentenza 9188 del 24 ottobre 2023 si è posto fine alla vicenda, giunta fino in Consiglio di Stato (ultimo grado della giustizia amministrativa), inerente il versamento o meno della ritenuta d’acconto da parte di Airbnb e tutti gli altri portali attraverso cui si affittano le case per finalità turistiche io affitti brevi sotto 30 giorni. Leggi di più
Con questa sentenza il Consiglio di Stato si uniforma ai principi enunciati dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea con una sentenza datata 22 dicembre 2022, rilevando che l’art. 4, comma 5-bis, del decreto-legge n. 50/2017(convertito con a legge 96/2017) è in contrasto con il diritto europeo ha annullato l’atto dell’Agenzia delle Entrate del 12 luglio 2017, che aveva sancito l’obbligo di nomina di un rappresentante fiscale per gli intermediari non residenti in Italia, né ivi stabiliti.
E’ confermato (in quanto respinta anche questa ultima parte ) l’obbligo degli intermediari di comunicare alla stessa Agenzia delle Entrate i dati dei contratti conclusi loro tramite, nonché di operare la ritenuta fiscale e di versarla all’Erario. Come già stabilito da Risoluzione del 05/07/2017 n. 88 – Agenzia delle Entrate ritenuta calcolata sugli incassi lordi effettuati in nome e per conto degli host deve essere pagata entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui gli incassi medesimi sono riversati ai beneficiari . esempio incassi di gennaio 1000, riversato a febbraio, ritenuta 210 da versate il 16 marzo codice 1919 del modello f24
Alla luce di questa sentenza i portali sono confermati SOSTITUTI DI IMPOSTA, vale a dire soggetti che operano in sostituzione dei cittadini che operano nel settore nel settore delle locazioni turistiche e degli affitti brevi e lo devono fare …. Alla fine dell’esercizio fiscale il portale OTA dovrà rilasciare al gestore contribuente una certificazione da allegare alla propria denuncia dei redditi . Certamente questa è un ulteriore colpo a coloro che esercitano abusivamente queste attività in quanto ormai con questo provvedimento è quasi impossibile una totale evasione. Può essere ancora possibile se le prenotazioni avvengono al di fuori di internet ma i controlli anche da parte di comuni sono diventati sempre più severi e quindi vita dura per gli abusivi .
ANBBA è sempre stata sinonimo di legalità e le nostra battaglie nel passato e nel presente son sempre in primo piano, attraverso il nostri sito offriamo assistenza affinché coloro che intendono operare nel settore possano in ogni comune d’Italia operare nella perfetta legalità .
Data di pubblicazione 10/10/2023
Firenze si mobilita contro la delibera del blocco delle attività ricettive extra-alberghera nell’area UNESCO .
Martedì 17 ottobre ore 20:30 il Consigliere regionale Marco Stella assieme ad avvocati esperti in materia, illustreranno le azioni da intraprendere per annullare la delibera. C’è Il pericolo che la norma possa essere retroattiva ? Prenotate la vostra presenza al numero 3385713555
Data di pubblicazione 07/10/2023
Firenze – Attacco frontale alle attività extra-alberghiere
Il Consiglio comunale approva la delibera che fa scattare le norme di salvaguardia alla variante del regolamento urbanistico con l’introduzione di norme di salvaguardia nell’area UNESCO inibendo di fatto nuove aperture, oltre che di Locazioni turistiche o affitti brevi sotto 30 giorni , anche a tutte le attività ricettive extra-alberghiere . Questa ulteriore presa di posizione del Comune di Firenze è da considerarsi ancora una volta deleterio e inopportuno e lesivo delle libertà di esercizio sia da parte dei cittadini che delle imprese . La Associazione che da anni difende le attività extra-alberghiere , alla luce di quanto avvenuto sta già organizzando tutte le azioni atte a farsi si che questa deliberazione non trovi definitiva approvazione .
Il testo del comunicato sul sito del Comune di Firenze
02/10/2023 – Locazioni turistiche brevi. Variante alle Norme Tecniche di Attuazione del Regolamento Urbanistico.
ADOZIONE E APPOSIZIONE MISURE DI SALVAGUARDIA
In data 02.10.2023, con deliberazione n. DC/2023/00039, il Consiglio Comunale ha adottato, con procedimento semplificato ai sensi degli artt. 30 e ss. LR 65/2014, la variante alle Norme Tecniche di Attuazione del Regolamento Urbanistico Locazioni turistiche brevi.
A partire dall’adozione della variante al Regolamento Urbanistico, in data 02.10.2023, fino al conseguimento della sua efficacia, si applicano le misure di salvaguardia di cui all’art. 103 della LR 65/2014.
Questa variante introduce l’uso per residenza temporanea che comprende:
‐ locazioni turistiche brevi (locazione ad uso turistico di durata non superiore a 30 giorni, anche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, svolta direttamente dal proprietario e/o tramite intermediari anche telematici);
‐ strutture ricettive extra-alberghiere con le caratteristiche della civile abitazione di cui alla Sez. III della L.R.T. n. 86/2016 (bed and breakfast, affittacamere, case vacanza, residenze d’epoca).
Con la variante si introduce quindi il divieto di utilizzare come residenza temporanea, come sopra definita, gli alloggi posti nel Nucleo Storico UNESCO.
Il testo completo con allegati e link esplicativi sono reperibili cliccando sul collegamento all’apposita pagina presente sul’home page del Regolamento Urbanistico della città di Firenze
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Data di pubblicazione 05/10/2023
Mondo Green – Regione Toscana al via l’accatastamento di stufe e caldaie a biomassa
Bei tempi quanto i nonni raccontavano ai nipotini le fiabe nelle lunghe sere d’inverno davanti alla crepitante della fiamma di un focolare che illuminava i volti felici dei bambini, fuori nevicava e poi tutti a nanna con il veggio dentro il letto. Chi avrebbe pensato allora che cos’ tanto CO2 avrebbe inquinato l’ambiente ?
Sono storie un po’ patetiche che appartengono al passato (non poi tanto passato … ) . Ora abbiamo il presente sincopato dove i bambini hanno in mano lo “ smartphone “ e sanno navigare in internet più che un adulto e non stano più dietro alle favole dei nonni ma sono incollati ai videogiochi spesso diseducativi e poco controllati … ma va bene così !!!
Molti scienziati in questi ultimi anni stanno denunciando il pericolo che corriamo per l’inquinamento e il catastrofismo mediatico è pane quotidiano per tv e giornali : milioni di mc di CO2 si disperdono ogni giorno in atmosfera . Si sciolgono i ghiacci, la desertificazione aumenta , il mare si innalza , estati sempre più lunghe e più calde , purtroppo tutto vero e quindi bisogna correre ai ripari. .
Ma cosa dobbiamo fare per ridurre le emissioni di C02 nell’atmosfera per salvare il pianeta ? Certamente la cosa più importante al di là di conferenze mondiali sul clima, è senza dubbio una presa di coscienza in ognuno di noi alla partecipazione attiva a questa campagna mondiale per un mondo GREEN .
La Regione Toscana , fra le tante iniziative , ha di recente approvato una legge per istituire il catasto degli impianti a biomasse nel cui censimento rientrano : camini , stufe e caldaie , campagna che avrà sicuramente come sbocco imposizioni fiscali atte alla ricerca e incentivazione di risorse per la conversione in apparecchi meno inquinanti e questo anche alla luce delle ultime direttive europee in materia ( il salto di classe energetica degli edifici di cui tanto si discute ) – E per per costringere i cittadini alla denuncia degli impianti si comincia con delle belle multa per chi non la fa .
A questo punto è necessario fare un po’ di chiarezza sulla legge e soprattutto quali sono le istallazioni che hanno l’obbligo di denuncia .
La delibera regionale
Con la pubblicazione sul BURT n. 1 Parte Seconda del 15/03/2023 della Delibera n.222 del 06-03-2023 recante ad oggetto “Prime indicazioni merito alle modalità per accatastamento, gestione e manutenzione degli impianti termici alimentati a biocombustibile solido in attuazione dell’articolo 23 ter comma 3 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 39” entra in vigore l’obbligo di cui al punto 5 dell’Allegato a) della delibera stessa.
Chi rientra in questo obbligo
Se in una abitazione è presente un generatore alimentato a biomassa con potenza utile nominale inferiore ai 10 kW il responsabile dell’impianto (cioè il proprietario della casa o l’inquilino in caso di locazione) deve provvedere ad un “accatastamento semplificato” dell’impianto.
E’ ormai risaputo che la presenza di sostanze inquinanti in atmosfera (come ad esempio le famigerate polveri sottili PM10) è causa di molti problemi di salute per tutti noi. Tra i principali fattori inquinanti delle nostre città ci sono proprio gli impianti a biomassa. I dati scientifici dicono che un caminetto emette polveri fini PM10 per 840 grammi / giga joule, una stufa a legna 760, una a pellet 29. Pensate che una caldaia a metano (quelle che abbiamo nelle nostre case) emette 0,2 / giga joule.
Nell’immagine sottostante potrete osservare la scala delle emissioni di PM10
Quindi ecco il perché la Regione Toscana vuole sapere quanti camini ci sono in Toscana al fine di migliorare le politiche per il contrasto dell’inquinamento atmosferico.
Ecco alcune deroghe
L’obbligo è sia per i nuovi che per i vecchi impianti.
Cambiano però le modalità.
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- 1) Nel caso l’impianto sia stato installato prima del 15 marzo 2023 è il responsabile dell’impianto (cioè il proprietario della casa o l’inquilino in caso di locazione) a dover procedere all'”accatastamento semplificato” secondo le istruzioni nel prosieguo di questa pagina .
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- 2) Se invece l’impianto è installato dopo il 15 marzo 2023 dovrà procedere il manutentore/installatore, che accederà ad una diversa procedura direttamente dal portale SIERT (la piattaforma della Regione Toscana ) dove è registrato come professionista.
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- In questo secondo caso assicurati che il tuo installatore ti rilasci la ricevuta di accatastamento e conservala con cura.
Che cosa si intende per generatore alimentato a biomassa con potenza utile nominale inferiore ai 10 kW?
Si tratta dei camini (sia aperti che chiusi con inserti), delle stufe e delle caldaie che usano biomasse (legna, pellet, cippato).
Sono invece escluse dall’accatastamento le cucine economiche, ovvero stufe dedicate alla cottura dei cibi e non collegate all’impianti di riscaldamento.
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Data di pubblicazione 03/10/2023
Affitti brevi, Firenze dice no
Nardella, stop alle locazioni turistiche in area Unesco Firenze è passo concreto.
Delibera non è panacea ma una strada con significato politico.
Via libera, a maggioranza, dal Consiglio comunale di Firenze all’atto che prevede nell’area Unesco del centro storico lo stop alla creazione di nuovi appartamenti destinati a locazione turistica (impropriamente denominati Airbnb ) . La delibera, illustrata in aula dal Sindaco Dario Nardella, è passata con i voti favorevoli di della maggioranza e con qualche distinguo .
Come già annunciato la delibera prevede anche l’azzeramento dell’Imu sulla seconda casa, per tre anni, in favore di coloro che rinunceranno alle locazioni brevi e torneranno a quelle ordinarie.
E’ così che il Sindaco Nardella pensa di ripopolare il centro storico – Area Unesco – di cittadini che con intere famiglie , bambini e anziani “ novelli pionieri “ che a frotte , scenderanno dal contado per rinchiudersi fra le vecchie mura di Firenze che da anni non ha più i presupposti di una moderna vivibilità.
La proprietà non si tocca un atto che va contro la libertà stabilita dalla costituzione e da leggi dello Stato
Data di pubblicazione 28/09/2023
In questi giorni abbiamo assistito ad un balletto concitato di notizie sull’ormai famoso decreto Santanchè per regimentare le locazioni turistiche per il quale si è scatenata una vera e propria guerra mediatica da parte della stampa di ogni colore politico. L’intento è ancora oggi quello di dare una regola univoca alle locazioni turistiche per combattere l’abusivismo ma , nel contempo, anche quello di mettere dei paletti per ridurre notevolmente questa attività. Il Presidente di Confedilizia, Spaziani Testa , ha stigmatizzato l’esistenza di una guerra fra “ aggressori ed aggrediti “ con la quale, i primi vogliono far si che gli altri soccombano e lascino a loro ampio spazio di manovra nel settore ricettivo. La cosa che vogliamo altresì rimarcare è la continua ostinazione di voler chiamare queste tipologie , B&B e non con il loro vero nome, cioè quello di locazioni turistiche e affitti brevi –
Ancora oggi, sul maggiore giornale della Capitale, campeggia la notizia dell’esistenza di 12mila B&B abusivi gettando in cattiva luce tutti coloro che svolgono questa onorevole attività nell’ambito familiare, offrendo ospitalità negli appartamenti ove risiedono e che nulla hanno a che fare con le locazioni turistiche, che sono tutt’altra cosa. La confusione nasce dal fatto che queste tipologie di locazioni vengono per la maggior parte promo-commercializzate sul famoso portale AirBnB , DA QUI … EQUIVOCO e CONFUSIONE.
Tornando a quello che è ancora in ballo , vale a dire il Decreto Santanchè , dopo il blocco in Consiglio dei Ministri di un Decreto d’urgenza , ancora non abbiamo capito cosa succederà, anche perché, come detto in premessa , la stampa equivoca sui vari metodi attuativi . Si è sentito parlare di Disegno di legge (DDL), poi di Decreto legge (DL) ora anche di decreto legislativo (Dl.gs) ecc . Poiché noi di ANBBA , ci piace , per la maggior parte dei casi , avere voglia di precisone , abbiamo fatto ricerche in tal senso atte a evidenziare le differenze fra i vari provvedimenti .
Disegno di legge
Un disegno di legge o proposta di legge (vedi: Proposta di legge), è un testo formato da uno o più articoli che viene sottoposto all’esame del Parlamento. Per essere approvati in via definitiva, un disegno o una proposta di legge devono ottenere il via libera sia della Camera che del Senato nello stesso identico testo.
La differenza tra le due espressioni è una di quelle non facili da ricordare. Alla Camera dei deputati si utilizza il termine “proposta di legge” per i testi presentati dai deputati, mentre il termine “disegno di legge” è usato per i testi presentati dal governo. In Senato si usa in entrambi i casi il termine “disegno di legge”. L’iter burocratico per la sua approvazione dipende dalla calendarizzazione e dalle urgenze ma non ha termini perentori come un Decreto Legge.
Decreto Legge
Il decreto legge è un provvedimento con valore di legge adottato dal Governo nei casi straordinari di necessità e urgenza, che viene emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Entra in vigore il giorno stesso o il giorno successivo alla pubblicazione.Il decreto legge deve essere convertito in legge dal Parlamento entro 60 giorni, altrimenti perde efficacia sin dall’inizio. Le Camere, tuttavia, possono regolare con una legge i rapporti giuridici sorti sulla base del decreto legge.
Decreto legislativo
Il decreto legislativo è un atto avente forza di legge adottato, su materie complesse o specifiche (testi unici, codici..) dal Governo previa legge di delegazione da parte del Parlamento. E’ un atto piuttosto complesso che viene adottato in particolari casi ma che richiede specifiche indicazioni da parte del parlamento da organi legislativi di particolare esperienza nelle materie per le quali si deve intervenire .
Data di pubblicazione 27/09/2023
LE GRANDI MANOVRE DELL’EUROPA nei confronti dell’ITALIA – Nel mirino ancora la riforma del CATASTO .
Stando a quanto confermano le ultime notizie apparse su organi di stampa e su testate giornalistiche su web, l’Ue avrebbe chiesto. nella nuova Manovra Finanziaria una nuova riforma del Catasto. Riforma già avviata dal Governo Draghi, con l’introduzione e definizione e soprattutto parametri operativi ma poi a seguito della caduta del suo Governo bloccata e non andata avanti .
Le attuali richieste dell’Ue vanno nella direzione di una riforma del catasto che riguardi l’adeguamento dei valore catastali rapportati al valore effettivo della casa che, secondo l’Ue, dovrebbero essere uguali. Questa novità avrebbe conseguenze negative sulle tasse da pagare sulle case e conseguentemente alzerebbero i costi delle compravendite che già risentono di una notevole flessione per il recente aumento dei tassi di interesse .
Il Governo Draghi aveva posto al centro una risoluzione operativa che non avrebbe influito assolutamente sul contesto fiscale , riforma che riassumiamo in questi brevi passaggi e che sarebbe forse ancora una soluzione di compromesso per riproporre in sede UE :
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- attribuzione ad ogni immobile, oltre alla rendita catastale, anche del relativo valore patrimoniale e una rendita attualizzata sui valori normali espressi dal mercato;
- ricalcolo delle rendite catastali, cioè dei valori attribuiti agli immobili e che sono base di calcolo di tasse, affitto, e non solo e che derivano da diversi elementi, come superficie dell’immobile, numero di vani, posizione in cui l’immobile si trova, ecc;
- nuovi meccanismi di aggiornamento periodici delle rendite catastali in base alle oscillazioni del mercato di riferimento;
- modifiche per gli Omi, prezzi di mercato divisi per zone e di consultazione nell’accesso alla banca dati catastale;
- potenziamento degli strumenti a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per mappare e censire gli immobili sconosciuti;
- agevolazioni per gli immobili di interesse storico o artistico per costi di manutenzione e conservazione.
Con questa riforma proposta da Draghi non era prevista alcuna nuova tassazione sulla casa
Data di pubblicazione 27/09/2023
Continua il braccio di ferro sul diritto di utilizzo della proprietà immobiliare sancito dalla costituzione e da numerose leggi dello stato a partire dal Codice Civile , le locazioni turistiche o affitti brevi rientrano a tutti gli effetti fra le locazioni ed hanno avuto nel tempo una serie di provvedimenti legislativi che di seguito intendiamo ricordare e questo per opportuna conoscenza per coloro che in questi giorni (fra stampa , pubblicazioni su pagine facebook da parte di associazioni e quant’altro ) , fa terrorismo mediatico :
Le Leggi sulla Locazione Turistica
Il contratto di locazione turistica rientra nella categoria delle locazioni pure, disciplinate dalla seguente giurisprudenza:
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- dall’art. 1, comma 2, lett. c), della legge 9 dicembre 1998, n. 431, “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”;
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- dall’art. 53 del Codice del Turismo, D. Lgs. 79/2011, “Locazioni ad uso abitativo per finalità turistiche” secondo cui “gli alloggi locati esclusivamente per finalità turistiche, in qualsiasi luogo ubicati, sono regolati dalle disposizioni del codice civile in tema di locazione.”
Si evidenzia che la Corte Costituzionale con sentenza 80/2012 ha in sostanza demolito l’intero impianto del D.Lgs. 79/2011 per generalizzata ed indefinita avocazione di funzioni legislative spettanti alle Regioni. Tuttavia il Decreto resta in vigore nelle parti rimanenti tra cui l’articolo l’art. 53 (Locazioni ad uso abitativo per finalità turistiche).
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- Art. 4 – DL 50/2017 convertito con Legge n. 96/2017
Circolare 24/E del 12-10-2017 dell’Agenzia delle Entrate
Condividiamo in pieno le affermazioni del Presidente di confedilizia , con la quale ANBBA ha da tempo rapporti di fattiva collaborazione , e siamo fiduciosi che l’annunciato decreto, trovi in sede di approvazione l’adeguato equilibrio che soddisfi entrambe le tesi fra , come affermato da Spaziani Testa : “ aggressore e aggredito”.
La notizia :
Confedilizia all’attacco in difesa dei proprietari di case
Giorgio Spaziani Testa, Presidente di Confedilizia : “Credo che la protesta abbia forti caratteri di strumentalità”
«Qui non ci sono due categorie che si confrontano su un provvedimento proposto da entrambe: qui c’è un aggressore e un aggredito. L’aggressore è chi cerca di eliminare forme di ospitalità alternative alla propria, l’aggredito è chi difende il proprio diritto di utilizzare come meglio ritiene l’immobile che ha acquistato con il frutto del suo lavoro e sul quale paga fior di tasse. Il punto di caduta dovrebbe essere quello di rinunciare a dare seguito a richieste corporative e a strumentalizzazioni da parte di un paio di sindaci rumorosi».
Data di pubblicazione 26/09/2023
Notizie dalla Commissione europea per promuovere la trasparenza nel settore della locazione a breve termine a vantaggio di tutti gli operatori.
La UE ha adottato una proposta di regolamento per aumentare la trasparenza nel settore della locazione di alloggi a breve termine e aiutare le autorità pubbliche a garantire uno sviluppo equilibrato di tale attività nell’ambito della sostenibilità del settore turistico. Le nuove norme proposte contribuiranno a migliorare la trasparenza per quanto riguarda l’identificazione e l’attività dei locatori di alloggi a breve termine, nonché le norme che sono tenuti a rispettare, e faciliterà la registrazione dei locatori. Affronteranno inoltre l’attuale frammentazione delle modalità secondo cui le piattaforme online condividono i dati e, in ultima analisi, contribuiranno a prevenire la presenza negli elenchi di voci illegali. Nel complesso, si contribuirà a costruire un ecosistema turistico più sostenibile e si sosterrà la relativa transizione digitale.
Nuovi requisiti per la condivisione dei dati relativi alle locazioni a breve termine
Il nuovo quadro proposto:
• una volta introdotto dalle autorità nazionali, armonizzerà i requisiti in materia di registrazione per i locatori e le loro unità immobiliari locative a breve termine: i sistemi di registrazione dovranno essere interamente online e di facile utilizzo. È opportuno richiedere la comunicazione di una serie analoga di informazioni pertinenti sui locatori e sulle loro unità immobiliari, vale a dire “chi”, “cosa” e “dove”. Nella fase finale della registrazione, i locatori dovrebbero ricevere un numero di registrazione unico;
• chiarirà le norme volte a garantire che i numeri di registrazione siano esposti e controllati: le piattaforme online dovranno rendere facile per il locatori l’esposizione dei numeri di registrazione sulle loro piattaforme. Dovranno inoltre verificare in modo casuale se i locatori registrano ed espongono i numeri corretti. Le autorità pubbliche potranno sospendere la validità dei numeri di registrazione e chiedere alle piattaforme di depennare dagli elenchi i locatori non conformi;
• razionalizzerà la condivisione dei dati tra le piattaforme online e le autorità pubbliche: le piattaforme online dovranno condividere con le autorità pubbliche i dati relativi al numero dei pernottamenti in locazione e dei locatari una volta al mese, in modo automatizzato. Sono previste possibilità di comunicazione dei dati meno onerose per le piattaforme piccole e le micropiattaforme. Le autorità pubbliche potranno ricevere tali dati attraverso i “punti di ingresso digitali unici” nazionali, favorendo così un’elaborazione delle politiche ben mirata;
• consentirà il riutilizzo dei dati, in forma aggregata: i dati generati in base alla proposta, in forma aggregata, saranno utilizzati per le statistiche sul turismo prodotte da Eurostat e confluiranno nel futuro spazio europeo di dati per il turismo. Tali informazioni sosterranno lo sviluppo di servizi innovativi connessi al turismo;
• istituirà un efficace quadro di attuazione: gli Stati membri monitoreranno l’attuazione di tale quadro di trasparenza e stabiliranno le sanzioni applicabili all’eventuale violazione degli obblighi del
Le prossime tappe saranno le seguenti
La proposta della Commissione sarà discussa in vista dell’adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio.
Dopo l’adozione e l’entrata in vigore, gli Stati membri disporranno di un periodo di due anni al fine di istituire i meccanismi necessari per lo scambio di dati.
Integrerà inoltre gli strumenti esistenti, in particolare la normativa sui servizi digitali, che disciplina le piattaforme online, e le norme della direttiva relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale (DAC7).
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Data di pubblicazione 22/09/2023
Su organi di stampa molto attendibili quale il sole24ore, sebbene con molti sembra, è stata data notizia di un imminente DL, peraltro urgente , che il prossimo lunedì 25 settembre il CDM dovrebbe approvare trasformando la bozza della ormai nota proposta Santanchè , in un provvedimento a validità immediata.
Il testo ancorché rivisitato e stato leggermente alleggerito e questa seconda stesura ha come obiettivo quello di fornire una disciplina uniforme a livello nazionale per le locazioni per finalità turistiche, contrastare il fenomeno dell’abusivismo nel settore e prevedere il rispetto di requisiti igienico-sanitari e di sicurezza degli immobili dati in locazione.
Tra i chiarimenti dell’ultimo testo , come specificato nell’articolo del Sole24ore : «il contratto di locazione per finalità turistiche avente ad oggetto uno o più immobili ad uso abitativo, nei comuni capoluoghi delle città metropolitane non può avere una durata inferiore a due notti consecutive, fatta eccezione per l’ipotesi in cui la parte conduttrice sia costituita da un nucleo familiare con almeno tre figli». In pratica, non meno di due notti tranne se si hanno tre figli. Si reintroduce la variabile delle famiglie numerose per il limite di due notti, e sono stati tolti «i requisiti soggettivi» per affittare.
La nostra Associazione , che a priori è stata sempre contraria a questa norma (specialmente in questo momento di grandi difficoltà economiche ) , non starà ferma è promuoverà una mobilitazione generale contro questo provvedimento pur condividendo il fatto della necessità di combattere l’abusivismo in maniera più incisiva ma anche e soprattutto ribadisce la necessità di una LEGGE QUADRO atta a dare , in campo nazionale, un assetto organizzativo mettendo fine a questo caos legislativo generato da differenti leggi regionali e regolamenti comunali. Basta con questa assillante burocrazia e provvedimenti punitivi che certamente non è incentivante per tutti coloro che per far crescere la nostra economia e migliorare la ricettività investono nelle strutture per offrire alloggi qualificate sempre più richiesti dal mercato turistico .
Cesare Gherardi
Direttore AT di ANBBA